Aria Compressa: l’impianto di accumulo più potente al mondo è realtà

Autore: Vincenzo Greco Manuli

Ormai è fatta: Mitsubishi Hitachi Power Systems (MHPS) e Magnum Development hanno firmato l’accordo che darà vita all’impianto di accumulo (senza litio) più potente al mondo: l’Advanced Clean Energy Storage. L’enorme progetto di energy storage verrà realizzato nello Utah (USA), come hanno confermato il governatore dello Stato Gary Herbert e il segretario all’Energia Rick Perry.

E se fino a oggi, quando si parlava di stoccaggio, la mente andava subito alle batterie al litio, grazie a questo titanico progetto si potrà accumulare energia proveniente da fonti diverse: aria compressa, idrogeno verde o batterie di flusso e fuel cell a ossidi solidi.

Secondo Herbert, il progetto sarà in grado di generare energia sufficiente per soddisfare le esigenze di 150.000 case, coprendo il fabbisogno energetico del 21% delle famiglie dello Utah: “Questo investimento dimostra che lo Utah non è stato solo benedetto da risorse energetiche uniche, ma beneficia anche di una politica saggia e della capacità di creare partnership senza precedenti in grado di guidare l’innovazione”.

Aria Compressa
Un progetto epico dai dettagli tecnici fumosi, però. Per il momento la stampa è riuscita a strappare una sola informazione utile al vicepresidente di Mitsubishi, Thomas Cornell: l’obiettivo è riuscire a installare una potenza di 1 GW.

Certo è che l’impianto sfrutterà la turbina a gas per centrali elettriche ideata da Mitsubishi, efficientissima anche con una miscela di metano e idrogeno, aggiungendo l’elettrolisi dell’acqua alimentata a rinnovabili, batterie di flusso, fuel cell e lo stoccaggio ad aria compressa che sfrutti le caverne di sale di Magnum Development. In questo modo l’impianto sarà in grado di immagazzinare e generare energia elettrica con zero emissioni di carbonio.

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